Come interpretare il bollettino VHF Meteomar

Come interpretare il bollettino VHF Meteomar

Alzi la mano chi almeno una volta nella vita ha provato a decifrare il bollettino Meteomar senza riuscire a ricavarne una previsione comprensibile. Il VHF ci vomita addosso una raffica di termini, e stargli dietro diventa realmente difficoltoso se non si è abituati.

Nel 2020 grazie ai nostri smartphone sempre connessi a internet abbiamo a disposizione tantissimi siti e applicazioni di previsioni meteo, con dati accurati e grafiche accattivanti. Viene quindi naturale pensare al bollettino Meteomar come a uno strumento arcaico che non trova più posto nella nautica moderna.

Tuttavia sono dell’idea che, esattamente come per il carteggio e la navigazione astronomica, certe conoscenze debbano essere il bagaglio fondamentale di chiunque si avventuri per mare, perché possono tornare utili nel momento cruciale in cui rimaniamo sprovvisti di segnale telefonico o di cellulare.

In questo articolo scopriamo come interpretare correttamente il bollettino, per avere a disposizione una freccia in più nel nostro arco.

Che cos’è il bollettino Meteomar?

Il bollettino viene compilato dal CNMCA (Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia dell’Aeronautica) ed è aggiornato ogni sei ore, alle 00.00, 06.00, 12.00, 18.00 UTC (l’ora legale di Greenwich). L’avviso del nuovo bollettino è comunicato sul canale 16 VHF ed è preceduto dalla “chiamata generale” e seguito dal nome della stazione trasmittente e dalla comunicazione dei canali in cui verrà comunicato.

Se per caso doveste perdervelo, potete trovare il bollettino aggiornato trasmesso in loop sul canale 68 VHF.  La previsione riguarda tutto il mar Mediterraneo che viene suddiviso in ventidue macro zone.

Struttura del bollettino

Per chiarezza didattica riporto come esempio il bollettino Meteomar della giornata odierna 04/04/2020, immaginando di navigare nel mar ligure.

BOLLETTINO DEL TEMPO SUL MEDITERRANEO EMESSO ALLE ORE 12:00/UTC DEL GIORNO SABATO 04 APRILE 2020 E VALIDO FINO ALLE 00:00/UTC DI DOMANI.

Si parte semplicemente riportando la data e ora dell’emissione e la sua validità di 12 ore.

1) Avvisi

TEMPORALI IN CORSO: SU MAR LIBICO ET IONIO MERIDIONALE.

TEMPORALI PREVISTI: SU MAR LIBICO ET IONIO MERIDIONALE.

BURRASCHE IN CORSO:

– SUDEST 7 SU MARI EGEO E SUD DI CRETA.

– NORDOVEST 7 SU MAR LIBICO.

– NORD 7 SU IONIO MERIDIONALE.

– EST 7 SU MAR DI ALBORAN.

BURRASCHE PREVISTE:

– EST 7 SU MAR DI ALBORAN ET MAR DI LEVANTE.

– NORDOVEST 8 SU MAR LIBICO.

– NORDEST 8 SU MAR EGEO.

– OVEST 7 SU MARE SUD DI CRETA.

Si riferisce alla presenza e alla previsione nelle successive 12 ore di temporali e burrasche, cioè quando il vento supera la forza 7 nella scala Beaufort (>28kn). Qualora non fossero presenti temporali o burrasche seguirà la parola NIL.

2) Situazione

LA PRESSIONE DI 1020 HPA SUL MAR DI LEVANTE E’ IN AUMENTO. DEPRESSIONE DI 1000 HPA SUL MAR LIBICO ORIENTALE SI MUOVE VERSO EST/NORDEST. SISTEMA FRONTALE ESTESO DA MARE EGEO A LIBIA SI MUOVE LENTAMENTE VERSO EST. PRESSIONE LIVELLATA DI 1016 HPA SUL MEDITERRANEO OCCIDENTALE.

Si tratta della descrizione delle condizioni barometriche su Atlantico, Mediterraneo ed Europa continentale con dettagli su centri di alta e bassa pressione, sistemi frontali, masse d’aria calda o fredda e aree di instabilità. È senza dubbio una parte importante del bollettino e dovrebbe essere trascritta e possibilmente analizzata con l’aiuto di una carta.

3) Previsione e Tendenza

VALIDA FINO ALLE 00:00/UTC DI DOMANI E TENDENZA NELLE 12 ORE SUCCESSIVE:

-MAR LIGURE NORDEST 3 IN ATTENUAZIONE -SERENO O POCO NUVOLOSOVISIBILITÀ BUONA -POCO MOSSO / TENDENZA: NORDEST 4 -SERENO O POCO NUVOLOSO.

É il cuore del bollettino che passa in rassegna il meteo zona per zona (dobbiamo attendere finché non si parla della zona che ci interessa). La previsione è valida per 12 ore dal momento in cui viene emesso il bollettino, mentre la tendenza è valida per le 12 ore successive (per un totale di 24 ore). In ordine vengono trasmessi i seguenti dati:

Vento

Direzione (la provenienza, in questo caso da nord-est) e intensità misurata sulla Scala Beaufort (forza 3 o 7-10 nodi). È la parte cardine della previsione e il dato che ci interessa maggiormente, visto che influenza direttamente anche lo stato del mare.

Stato del cielo

La nuvolosità viene espressa in ottavi, a seconda di quanto è coperto il cielo:

  • Sereno o poco nuvoloso – da 0/8 a 2/8
  • Parzialmente nuvoloso – da ⅜ a ⅝
  • Molto nuvoloso – da 6/8 a ⅞
  • Coperto – 8/8

Visibilità

Viene espressa in chilometri e fa riferimento a questa tabella:

  • Molto cattiva o pessima – meno di 200 m
  • Cattiva – tra 200 m e 1 km
  • Scarsa – tra 1 e 4 km
  • Discreta – tra 4 e 10 km
  • Buona – tra 10 e 20 km
  • Molto buona – tra 20 e 50 km
  • Ottima – oltre 50 km

Mare

Altezza media delle onde tra il cavo e la cresta, misurata sulla Scala Douglas (in questo caso poco mosso 0,10 – 0,50 m)

4) Vento e moto ondoso sui mari italiani

A INTERVALLI DI 12 ORE, DALLE 12:00/UTC DI DOMANI ALLE 12:00/UTC DEL GIORNO 07/04:

– MAR LIGURE NORDEST 5 MARE 3/NORDEST 5 MARE 4/EST 2 MARE 3/NORDEST 5 MARE 3.

L’ultima parte del bollettino è una tendenza di vento e mare (divisa anch’essa per zona) a intervalli di 12 ore a partire dal giorno seguente alla data e ora di emissione dello stesso. In questo caso il bollettino è stato emesso il 04/04 alle 12.00 UTC, quindi la tendenza alle 12.00 del 05/04 sul Mar Ligure sarà vento NE forza 5 e mare 3, il 06/04 alle 00.00 UTC sara vento NE forza 5 e mare 4, e così via fino al 07/04.

Bisogna ovviamente considerare che più ci si allontana dalla data odierna, più l’affidabilità della tendenza decresce, ma è comunque un valido aiuto per programmare la navigazione futura.

I trucchi del mestiere

Il modo giusto per ascoltare il bollettino Meteomar è con carta e penna in mano. Il bollettino va trascritto velocemente con simboli e abbreviazioni e solo in un secondo momento può essere valutato con l’opportuna calma. Il metodo in assoluto migliore sarebbe trascrivere tutte le previsioni zona per zona con l’aiuto di una carta, così da avere un’idea chiara della situazione sinottica generale e della sua possibile evoluzione.

Aggiungo una comodissima carta da stampare per esercitarvi nella trascrizione del bollettino ad opera del nostro Pierluca.

Clicca qui

Voi ascoltate mai il bollettino o vi affidate solo ai siti meteo e alle carte sinottiche? Fatecelo sapere nei commenti!

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